presentazione

Mi occupo di ecografia veterinaria dei piccoli animali da quasi 20 anni ,ho sentito la necessita’ di creare un mio sito personale per dare visibilita’ alla mia esperienza ed offrire  una piattaforma di discussione e di arricchimento della materia con altri colleghi liberi professionisti come me che ogni giorno si trovano a lavorare sul campo , a decifrare le complesse informazioni che una diagnostica per immagini, allo stato dell’arte, puo’ e deve dare .

Nel momento che scrivo non ho chiara l’idea di come si sviluppera’ questo sito ,portero’ all’ attenzione casi non comuni ma non necessariamente rari ,l’imaging, sara’ il soggetto della discussione ,la relazione con la clinica la terapia e il followup del paziente verra’, non sempre, spero spesso, garantita .

Parleremo anche di CEUS (diagnostica contrastografica con agenti di ultima generazione)  e delle mie esperienze personali  nell’applicazione della metodica

La metodica ecografica sara,’ quando il caso clinico lo ha richiesto, affiancata da esami complemenatri rx ed endoscopici.

L’ ecocardiografia  sara’ rappresentata al pari livello dell’addome e della small parts ,essendo la mia formazione professionale fortemente specializzata oltre che alla medicina interna, alla cardiologia  ,l’applicazione del doppler tissutale nello studio delle turbe diastoliche e sistoliche sara’ come nuova tecnica riportato nei casi clinici.

Una particolare attenzione ai casi clinici dove lo studio delle flussimetrie ha permesso  di eseguire la diagnosi ,sara’ garantito nei limiti della casistica mia personale a cui spero si aggiunga quella di altri colleghi

Ricordo a tutti noi che l’ecografia e’, e rimane, un esame artigianale, operatore- macchina dipendente, dove lo standard di riferimento non esiste  ,dopo anni di ecografie non mi vergogno a dire che non ho certezze riguardo la presenza o meno di una milza  normale o lieve -moderatamente ingrandita (splenomegalia) e ho smesso di chiedermi il perch’e’ , le razze lupoidi  hanno delle milze fisiologicamente  enormi   eppure i testi ecografici non lo sottolineano mai abbastanza ……mettendo in seria difficolta’ l’operatore inesperto , non credo alle misurazioni,(almeno non come unico parametro)   ,rimango dell’idea che valga l’interpretazione soggettiva e l’esperienza  dell’operatore nel segnalare o intuire la rilevanza dell’imaging  sul piano clinico perche’ e’ questa la strada che ci portera’ alla diagnosi

dott Robert Sandro Loffari

(dir san SOS VETERINARIA srl Viale dei Colli Portuensi 192 ROMA)

CARDIEC (associazione cardiologi ed ecografisti clinici veterinari)

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